Lo stile di Indonesiano di Silat SERAK, così come insegnato nella scuola di Pendekar Victor De Thouars (oggi primo Caposcuola e diffusore dello Stile), si caratterizza per l’ampio uso del coltello di cui Maha Guru è da sempre grande appassionato e studioso.
Spesso Pendekar ci ha spiegato che è possibile leggere l’intero sistema dal punto di vista del combattimento con il coltello, più che parlare di semplici traslazioni delle tecniche a mani nude al coltello.
L’analisi di tale modalità di combatti
mento è infatti nella Scuola di Pendekar molto approfondita a partire da singolari tipi di impugnatura, posizioni di guardia e strategie di attacco. Lo studio inizia con le sequenze di colpi che vengono portati in modo fulmineo a partire dalle posizioni di guardia che offrono elevata propensione all’attacco.
Il Sistema si apprende anche attraverso 18 brevi forme, dette Jurus, che consentono di acquisire adeguata postura e coordinazione motoria, in particolare quando i movimenti di attacco con il coltello sono portati seguendo linee geometriche di specifiche antiche piattaforme (grafici a terra).
Le piattaforme (Panjar) offrono alle strategie di attacco in primis, ma anche ai movimenti di difesa, massima espressione e col tempo consentono una riprogrammazione neuromuscolare tale da permettere un’immediata azione di attacco o contrattacco, tale da cogliere l’avversario o aggressore impreparato ed in posizione di svantaggio (di campo).
Lo studio del combattimento per mezzo delle piattaforme geometriche è una scienza assai antica, precedente agli Antichi Romani, ma la maggior parte delle Arti Marziali ne ha perduto il ricordo e certamente l’analisi accurata che è invece possibile riscoprire nel Serak della Scuola di Pendekar Victor De Thouars.
Le 18 forme di coltello si sviluppano 18 tecniche base di attacco dette Sambut (come nel combattimento disarmato), che permettono di apprendere meglio taluni principi e strategie, su cui poi progressivamente vengono innestate svariate variazioni, anche per mezzo delle citate piattaforme e attingendo a molteplici opzioni di attacco di punta o di taglio.
Interessante e singolare il modo di combinare l’utilizzo della mano non armata, i cambi impugnatura e i calci o spazzate nelle linee basse.
Gli insegnamenti nel combattimento con il coltello di Pendekar trovano piena efficacia operativa nel Sistema che ha creato di Close Combat Militare e per gli Operatori di Pubblica sicurezza, ODF-ODT: Offensive Defensive Force-Offensive Defensive Technology – cfr scheda a parte.



